Nonostante il recente annuncio, effettuato da Qualcomm in occasione dell'evento annuale Snapdragon Technology Summit, del SoC Snapdragon 855, una soluzione dedicata agli smartphone high-end, dotata di pieno supporto delle reti 5G, le applicazioni basate su tale tecnologia potrebbero diventare popolari soltanto tra alcuni anni.
E' questo il punto saliente di una dichiarazione proveniente da Frank Huang, numero uno della Taiwan IoT Technology and Industry Association (TwIoTA), e citata on line dal sito DigiTimes.
Più in dettaglio, Huang ha osservato che, nonostante alcuni operatori statunitensi che operano nel CHT stiano lavorando per lanciare servizi 5G nel primo trimestre del 2015, la situazione nel panorama internazionale è ben diversa.
Infatti, escludendo il mercato degli U.S., nel resto del mondo numerosi operatori sono ancora presi con la fase di recupero degli investimenti effettuati per le licenze e le infrastrutture di rete necessarie per la realizzazione delle reti 4G.
Inoltre, diversi componenti elettronici necessari per implementare le reti e le applicazioni 5G non hanno ancora raggiunto un livello di maturità sufficiente, per cui i costi di gestione del business legato al 5G sono ancora troppo alti per la maggior parte degli operatori.
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