La recente introduzione da parte di Intel del processore Pentium 4 570, operante ad una frequenza di clock pari a 3.8GHz, è molto significativa poichè rappresenta il raggiungimento della massima velocità, sotto l'aspetto del clock, ottenibile con una cpu Pentium 4 nelle condizioni di default.
Infatti, a diversi anni dal suo debutto sul mercato, il progetto Pentium 4 comincia a mostrare limiti strutturali evidenti approssimandosi ai 4Ghz, come testimonia il non efficiente smaltimento del calore nelle ultime, spinte versioni.
Intel ha dunque deciso di avviarsi alla conclusione di questa fortunata serie di processori sopprimendo il pianificato modello a 4Ghz e lavorando per immettere sul mercato dei componenti che assicureranno un incremento delle prestazioni in virtù di una differente dimensione della memoria cache. In particolare nella prima parte del 2005 debutteranno nuove cpu Pentium 4 con la cache di secondo livello raddoppiata (passerà da 1Mb a 2Mb).
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