Sono on line alcuni punteggi registrati mettendo alla prova una iGPU Xe3-based inclusa in una CPU Intel Core Ultra di nuova generazione - nome in codice Panther Lake - con il benchmark 3DMark Time Spy.
Gli score sono stati diffusi on line dal sito in lingua cinese Laptop Review Club. In particolare, il tester ha analizzato le prestazioni di un sample engineering della CPU Core Ultra X9 388H di Intel, che include 12 core grafici realizzati in accordo all'architettura Xe3.
Più in dettaglio, il sistema di test ha fatto registrare uno score pari rispettivamente a 6233 punti con la memoria RAM LPDDR5X configurata per garantire un transfer rate pari a 8533MT/s. Incrementando invece il valore di questo parametro fino a 9600MT/s - probabilmente con un overclock della RAM - lo score misurato con Time Spy è risultato essere pari a 6300 punti.
In base a un diagramma comparativo pubblicato dalla stessa fonte, la CPU Core Ultra X9 388H di Intel con i suoi 12 core Xe3 si colloca quasi al top della classifica compilata dalla stessa fonte, a seguito di evidenze legate a precedenti sessioni di test, dove risulta essere distanziata in maniera significativa soltanto dalla iGPU RTX 4050 di NVIDIA e da quella integrata nel chip Ryzen AI MAx+ 395 di AMD.
Considerando invece il mondo Intel, e in particolare rispetto alla CPU Arrow Lake Core Ultra 9 285H, il divario è pari a quasi 50 punti percentuali. Si tratta evidentemente di un boost prestazionale netto, in merito al quale è comunque opportuno attendere conferme da altre fonti e con altri benchmark.
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