A poche ore di distanza dall'annuncio ufficiale delle GPU di nuova generazione per HPC denominate B100, B200 e GB200, tutte basate sulla nuova architettura grafica "Blackwell", destinata a succedere alla attuale "Ada Lovelace", si è diffuso un rumor relativo al processo produttivo che NVIDIA avrebbe scelto per la fabbricazione delle varianti di tali chip grafici dedicate, però, ai sistemi consumer, e dunque alle nuove video card GeForce RTX 5000.
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| NVIDIA Blackwell |
Più in dettaglio, il leaker Kopite7kimi su X ha citato la GPU GB202, che dovrebbe rappresentare la naturale evoluzione del chip Ada Lovelace AD102 con cui sono equipaggiate le attuali soluzioni di punta nella gamma GeForce RTX di NVIDIA, ovvero le GeForce RTX 4090.
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| NVIDIA GB200 Grace Blackwell Superchip |
In accordo alla fonte, il chip designer californiano avrebbe scelto il processo produttivo 4N di TSMC per la fabbricazione del chip grafico GB202. Si tratta, in base alle info non ufficiali attualmente disponibili, di un nodo a 5nm che, rispetto al nodo N5 della stessa TSMC, dovrebbe garantire un aumento della densità dei transitor quantificabile in ben 30 punti percentuali.
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| NVIDIA Geforce RTX 4090 Founders Edition |
Ma non solo: la stessa fonte ipotizza che i blocchi di tipo Streaming Multiprocessors (SM) inclusi nel processore grafico GB202 dovrebbero essere dotati di una memoria cache L1 più capiente rispetto a quella della generazione procedente, con tutti i vantaggi del caso in termini prestazionali (in quanto al crescere della cache di primo livello aumenta il throughout del blocco SM).
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