Il mercato degli smartphone con display basati su pannelli AMOLED (Active Matrix Organic Light Emitting Diode) sarà pesantemente condizionato, sia nel 2017 che nel 2018, dalla partnership tra Samsung e Apple che impedirà concretamente agli altri vendor la commercializzazione di un numero significativo di smartphone con pannello AMOLED.
Per fissare le idee, la cinese Huawei, che certamente rappresenta una delle realtà più performanti del comparto, utilizzerà i pannelli AMOLED soltanto l'8% dei suoi smartphone a causa della penuria di tali componenti.
E in effetti circa il 70% dei pannelli AMOLED fabbricati nel bimestre 2017 - 2018, principalmente da Samsung Display, sarà impiegato per l'assemblaggio di dispositivi mobile firmati da Samsung Electronics ed Apple. Agli altri vendor non resterà che contendersi il restante 30%.
Nel 2017 Apple acquisterà 75 milioni di pannelli OLED da Samsung Display, un volume che rappresenta una quota pari al 14% della produzione annuale mondiale, mentre Samsung Electronics per ovvie ragioni potrà contare sul 56% dell'intera produzione di Samsung Display.
LG Display, ovvero l'organizzazione che più di altre potrà rappresentare un competitor per Samsung Display, comincerà la fornitura di pannelli OLED soltanto nel 2018. E bisognerà aspettare fino al 2020 per le prime spedizioni da parte del maker cinese BOE Technology.
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