Microsoft potrebbe terminare la commercializzazione dei suoi tablet Surface. Alla base di una simile misura, che emerge da una speculazione proveniente da fonti vicine ai fornitori di componenti taiwanesi, vi sono le basse prestazioni del tablet Surface Pro 3 in termini di volumi di unità vendute.
Che non dovrebbero superare la soglia rappresentata da un milione di unità, che è evidentemente un risultato molto deludente, considerato l'ambito, e tale da non spingere verso ulteriori investimenti nello sviluppo di nuove soluzioni.
Alla base di performance così basse vi sarebbero delle motivazioni imputabili direttamente a MS, ovvero il prezzo elevato dei prodotti e la mancanza di un numero sufficiente di partner nel settore della distribuzione, e altre di carattere generale, come il calo della domanda rivolta ai tablet, determinato dagli smartphone di grandi dimensioni.
I tablet Surface Pro 3 sembrano quindi non essere in grado di invertire una tendenza tradizionamente negativa per MS, che ha già registrato perdite, stimate in 1.7 miliardi di dollari, con la prima e seconda generazione dei suoi Surface.
E certamente l'hardware più in generale si conferma un terreno minato per Microsoft: basti pensare al player Zune e al suo Marketplace, oppure agli stessi smartphone Windows Phone based, che vantano una domanda molto limitata rispetto ai concorrenti con iOS e Android, e alla stessa gaming console Xbox One, che sta perdendo nettamente il confronto diretto con la PlayStation 4 di Sony.
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