Il nascente mercato dei sistemi di tipo tablet, inaugurato sostanzialmente con il lancio, da parte di Apple, del suo iPad, è destinato a crescere notevolmente nel corso dell'anno corrente e a medio termine. In accordo ai risultati di uno studio condotto dall'agenzia International Data Corporation (IDC), infatti, entre la fine del 2010 i tablet commercializzati saranno 7.6 milioni; inoltre, il loro numero raggiungerà i 46 milioni di unità nel 2014.
Si tratta di un dato rilevante, ove si consideri che secondo IDC il numero di computer portatili immessi nel mercato entro il 2014 sarà pari a 398 milioni, e dunque sarà confrontabile con quello relativo ai tablet, nonostante questi ultimi siano prodotti "giovanissimi".
Ricordiamo che un tablet può essere identificato come un sistema dotato di un display a colori le cui dimensioni sono comprese tra i 7-inch e i 12-inch; inoltre esso è basato su una cpu ARM e esegue un Sistema Operativo concepito ad hoc, ovvero ottimizzato per garantire alte prestazioni in abbinamento alle device portatili, come Apple iPhone e and Google Android.
A differenza dei tablet PC, che sono equipaggiati con un processore x86 e utilizzano un OS che normalmente viene impiegato anche per i notebook e i desktop, non includono una tastiera built-in, dal momento che possono essere gestiti in termini di input con la classica stylus pen.
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