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Microsoft sceglie i processori ARM per i servizi di cloud di nuova generazione

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09.03.2017 - Microsoft sceglie i processori ARM per i servizi di cloud di nuova generazione

In occasione dell'Open Compute Project (OCP) 2017, Microsoft ha annunciato una novità molto interessante per quanto concerne le piattaforme hardware che saranno utilizzate per la propria infrastruttura cloud di nuova generazione.

Piattaforma con Qualcomm Centriq 2400

Più in dettaglio, Microsoft ha reso noto che è in corso una intensa collaborazione con i principali fornitori di chip per server basati sull'architettura ARM, e in particolare con Qualcomm e Cavium, finalizzata alla realizzazione di datacenter che utilizzano tali processori, in versione ottimizzata per tale ambito applicativo, come componenti core.

In accordo a Microsoft, è attualmente in svolgimento la fase di testing dei sistemi di prova con l'ausilio di un carico computazionale sostanzialmente coincidente con quello che l'insfrastruttura dovrà gestire dopo il passaggio in produzione della stessa.

MS ha sottolineato che l'attenzione verso l'ecosistema ARM è legata ad alcuni aspetti cardine, citando esplicitamente l'elevato valore dell'Instruction Per Cycle (IPC), e inoltre l'elevato numero di core e thread che i chip ARM rendono disponibili, e, infine, le numerose opzioni built-in che tali soluzioni garantiscono in termini di connettività e integrazione.

Piattaforma con Cavium ThunderX2 ARMv8-A

Microsoft ha reso noto che l'adozione delle piattaforme ARM non sarà ad ampio raggio ma sarà piuttosto focalizzata sul cloud poichè è necessario considerare la necessità di porting del software esistente per ciscuno degli ambiti applicativi per cui si desidera impiegare i chip ARM.

Ne consegue che si è preferito fare ricorso alle peculiarità dell'ecosistema ARM per i servizi di cloud, dove tale piattaforma hardware è in grado di dare il meglio di sé. In particolare i chip ARM sono destinati all'impiego con le applicazioni di ricerca, indicizzazione, storage, database, big data e machine learning.

Microsoft ha già realizzato una versione, per uso interno, di Windows Server compatibile con i processori ARM, ed in particolare con due chip presentati nel corso dell'OCP.

Ovvero il processore a 48 core, fabbricato con tecnologia a 10nm e dotato di controller per memoria, rete e device, denominato Centriq 2400 di Qualcomm, a un lato, e il ThunderX2 ARMv8-A di Cavium.





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